Uscite dal mio sen, sdegni e rancori,
Del nostro destino quel labbro decida;
Se ti cedo, o bel sembiante,
Di pace? Ah! No. Nel seno
Mi sovvien. Rispetto in te
Non credea che affanni e cure
Tu vedesti il pianto mio.
Sinché non trovo il perfido,
Affretta, o tempo, all’ore il corso e il volo.
Quando amore si trova sprezzato,
Austro sibila, Borea freme,
Con l’affetto, col dispetto,
Da te prendo, o regal destra,
Sotto maligna stella, amor, sei nato;
Diamo a te canti, diamo a te onori,