Ormisda, Vienna, van Ghelen, 1721

 SCENA VI
 
 ORMISDA e PALMIRA
 
 ORMISDA
 Partì Erismeno. Or tu sarai contenta.
 PALMIRA
 Ormisda, al tuo dolor non darti in preda.
 ORMISDA
 Lasciami. Per te feci
 più di quel che dovea. De la cittade
1185provvedi e de la reggia a la difesa.
 L’angoscia mia senno mi toglie e core.
 PALMIRA
 Veglieranno per te fede e valore.
 
    Parte troncar col ferro infetta e guasta
 dà pena ad egro esangue;
1190ma poi gli dà vigor.
 
    In mal, che rio sovrasta,
 trar suol medica mano il peggior sangue
 e con crudel pietà salva il miglior.