Ifigenia in Aulide, Venezia, Marciana, autografo

 IFIGENIA IN AULIDE
 
    Dramma per musica.
 
 ARGOMENTO
 
    L’armata greca, la quale si era allestita per andarsene contra Troia sotto il comando di Agamennone, re di Micene, fu da venti contrari trattenuta più mesi nel porto di Aulide. Si ricorse all’oracolo di Diana; e l’indovino Calcante diede in risposta che mai non si navigherebbe a Troia, se prima non si placasse l’ira di Diana con la morte e col sacrificio di Ifigenia, figliuola del re Agamennone. Questo sacrificio è uno de’ più celebri fatti appresso i poeti, i quali però assai diversamente l’han riferito. Alcuni hanno asserito che veramente Ifigenia fosse sacrificata. Così Eschilo, Euripide, Sofocle ed altri. Alcuni sono stati di parere che Diana, mossane a pietà, l’avesse rapita nel punto del sacrificio dalle mani di Calcante e portatala in Tauride, facendo che invece di lei rimanesse uccisa una cerva o altro animale. Euripide mostra di essere stato anch’egli di questo sentimento e Ovvidio ne parla nelle sue Metamorfosi. Altri finalmente hanno scritto che una Ifigenia fu veramente sacrificata, non già la figliuola di Agamennone ma una figliuola di Elena, natale in segreto da Teseo, avanti che fosse sposa di Menelao, re di Sparta, al quale non confidò mai questo suo segreto e primo matrimonio con Teseo; e per conseguenza a lui e a tutti tenne occulta la nascita di questa sua Ifigenia, la quale fece allevare sotto altro nome in in Lesbo; e io gli do quello di Elisena. Questa terza opinione, che è sostenuta da Euforione Calcidense, da Alessandro Pleuronio e da Stesicoro Imereo, riportati da Pausania nel libro II, è stata seguitata da me nell’ordimento del dramma, poiché la prima menava la favola a un fine troppo tragico e la seconda ad uno scioglimento troppo incredibile e inverisimile. Nellae due primae manierae l’argomento è stato maneggiato dall’incomparabile Euripide e nella terza dal famoso Racine. Confesso di aver tolto assai dall’uno e dall’altro, ad oggetto di render meno imperfetto che per me fosse possibile il mio componimento, dove gli amori d’Achille e di Ifigenia, l’andata di quello a Lesbo, donde ne condusse Elisena prigione ed altre circostanze della favola non sono senza istorico fondamento.
 
 ATTORI
 
 AGAMENNONE re di Micene
 CLITENNESTRA sua moglie
 IFIGENIA loro figliuola
 ACHILLE principe di Tessaglia, amante di Ifigenia
 ELISENA principessa di Lesbo, amante di Achille
 ULISSE re d’Itaca
 TEUCRO uno de’ capitani greci, amante di Elisena
 ARCADE confidente di Agamennone
 
 La scena è in Aulide.
 
 MUTAZIONI
 
 Porto di Aulide con navi, illuminato di notte; cortile; passeggio ne’ giardini; fuga di appartamenti; sala regia; bosco di Diana; piazza con tempio.