Sesostri re di Egitto (Zeno e Pariati), Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA X
 
 AMASI ed ARTENICE
 
 AMASI
 Poss’io sperar ch’estinto
 già l’odio in te, pudico amor ti accenda?
 ARTENICE
 (Dal suo amor la sua tema or mi difenda).
 Alma ingombra dal duolo
750non ben risponde a chi di amor le parla.
 AMASI
 Qual duol?
 ARTENICE
                       Quel de’ tuoi rischi.
 Evvi chi tenta, o sire, evvi chi giura
 nel real sangue una mortal vendetta.
 AMASI
 S’insidia il viver mio?
 ARTENICE
                                           D’altri è il periglio.
 AMASI
755E qual capo si vuol?
 ARTENICE
                                       Quel di tuo figlio.
 AMASI
 Palesa il reo.
 ARTENICE
                          Basti ’l saper la colpa.
 AMASI
 Come?
 ARTENICE
                 Posso tradir l’idea del fallo.
 Ma tradir non degg’io del reo la vita.
 AMASI
 Che? Impunito andrà l’empio?
 ARTENICE
760Cerca, cerca del prence
 la salvezza per or, non l’altrui pena.
 AMASI
 Vedi che rea col reo ti fa il tacere.
 ARTENICE
 Mi assolve la mia gloria. In pari grado
 deggio fede all’amor, fede all’arcano.
 AMASI
765Non più. Palesa il reo.
 ARTENICE
                                           Mel chiedi invano.
 AMASI
 Tel chiederà la forza.
 ARTENICE
                                         Ad Artenice?
 Mal mi conosci e mal mi tenti. Amore
 mi fe’ parlar. Mi fa tacer virtute.
 Di Osiri alla salute
770cauto veglia. Ei si guardi. Abbia custodi.
 Senza far me infedele e te tiranno,
 di più cercar, di più scoprir non lice.
 AMASI
 Almen...
 ARTENICE
                   Quanto potea disse Artenice.
 
    Per saper s’io provo amore,
775al mio core
 tu il dimanda. Ei tel dirà.
 
    E se al cor non credi tanto,
 vedi quanto e qual ei sia
 nella mia fedel pietà.