Sesostri re di Egitto (Zeno e Pariati), Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA IX
 
 ARTENICE e i suddetti
 
 AMASI
 Bella, quale a me riedi? È spenta omai
730dell’odio tuo la fiamma?
 FANETE
 È spenta.
 AMASI
                     Ella risponda.
 ARTENICE
 (Cieli!) Sul labbro mio più non la vedi.
 FANETE
 E più non la vedrai.
 ARTENICE
                                       (Ma l’ho nel seno).
 AMASI
 Vanne, Fanete. In libertà qui meco
735ella rimanga.
 ARTENICE
                           (A lusingar l’iniquo).
 FANETE
 Figlia, rimanti. Pensa
 che tu sposa e regina oggi sarai.
 Così prometto. Il tuo dover tu sai.
 
    Co’ lampi di un diadema
740amor la face accenda
 e a te ne infiammi ’l cor.
 
    Poi con fatal vicenda
 di quel suo ciglio a’ lampi,
 perché tu più ne avvampi,
745la face accenda amor.