Sesostri re di Egitto (Zeno e Pariati), Venezia, Rossetti, 1709

 SCENA II
 
 AMASI ed ARTENICE
 
 AMASI
955Vieni, o bella, a calmar...
 ARTENICE
                                               Scorda gli affetti,
 sire, e previeni i mali
 onde ancor sei tu minacciato e ’l figlio.
 AMASI
 Che! Nuove trame? Intendo.
 La perfida Nitocri
960m’insidia ancora. Olà! Si arresti, o fidi,
 l’iniqua; e non si lasci
 che alcun la vegga o favellar le possa. (Partono alcune guardie)
 ARTENICE
 Eh! Signor, di Nitocri
 or non temer. Vien d’altra mano il colpo.
 AMASI
965Di’, che ne sai?
 ARTENICE
                               Vecchio straniero e ignoto
 di te richiede. Ei ti esporrà l’arcano.
 AMASI
 Venga, Quanto a te denno i giorni miei.
 ARTENICE
 (Il caro ben voi custodite, o dei).