Astarto (Zeno e Pariati), Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA X
 
 ELISA e NINO
 
 ELISA
 Quanto amante è Sidonia! E quanto è fida!
 NINO
1360Anche troppo, o regina.
 ELISA
                                             Al vostro invidio
 felicissimo affetto, alme costanti.
 NINO
 Siam felici del par, del pari amanti.
 ELISA
 Se ne invoglia il mio cor. Qui di Clearco
 la vista attendo. A me l’affretta e torna.
 NINO
1365Pronto mi avrai.
 ELISA
                                 Perché sì mesto sei?
 NINO
 Tanto fedel Sidonia io non vorrei.
 
    Questo duol tu vedi in me,
 perché in lei, mio dolce ardore,
 regna troppo fedeltà.
 
1370   Dir di più non posso a te.
 Ma so ben ch’ora in quel core
 amerei l’infedeltà.