Flavio Anicio Olibrio (Zeno e Pariati), Venezia, Rossetti, 1707

 INTERLOCUTORI
 
 FLAVIO ANICIO OLIBRIO generale de’ Romani, amante di Placidia
 (il signor Domenico Cecchi detto Cortona)
 PLACIDIA figliuola di Valentiniano III, amante di Olibrio
 (la signora Maria Domenica Pini detta la Tilla, virtuosa del serenissimo gran principe di Toscana)
 RICIMERO re de’ Goti, amante di Placidia
 (il signor Giuseppe Maria Boschi)
 TEODELINDA sua sorella, amante segreta di Olibrio
 (la signora Francesca Vanini Boschi, virtuosa del serenissimo di Mantova)
 FEDELE cavalier romano, confidente di Olibrio
 (il signor Antonio Tosi, virtuoso di sua altezza elettorale palatina)
 OLDERICO principe goto, amante di Teodelinda
 (il signor Antonio Pasi)
 MASSIMO capitano romano
 (il signor Giuseppe Zani)
 UN TRIBUNO di Roma
 IL TEVERE in macchina
 
    Gl’intermezzi saranno rappresentati dalla signora Santa Marchesini bolognese e dal signor Gambatista Cavana.