La Svanvita (Pariati), Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA XVII
 
 SIGIBERTO con goti
 
 SIGIBERTO
1005O del gotico regno
 ornamento e difesa, anime invitte!
 ch’oltre il Baltico mar meco portaste
 lo spavento e il trionfo, a voi già s’apre
 novo campo di gloria.
1010L’opra è degna di voi. Tal sia l’evento
 che attonita lo veda
 l’età presente e l’avvenir nol creda.
 Regnero è il vostro re, nome che basta
 valore e fede a risvegliarvi in petto.
1015Altri n’ha la corona.
 Giusto dover già vi richiama all’armi.
 Che più? Ne avrà la vita,
 se ancor si tarda. Andiam; per noi si serbi;
 regni per noi. Facile impresa e giusta.
1020La sospirano i Goti,
 la proteggono i Dani, il ciel vi applaude.
 Ma già l’ardir, che ne’ vostri occhi io leggo,
 più della fé che dell’invito è figlio.
 Andiam; ve ne assicuro
1025grand’opra, eterna fama e niun periglio.