La Svanvita (Pariati), Milano, Malatesta, 1707

 SCENA V
 
 ILDEGONDA
 
 ILDEGONDA
 Stelle, fra due gran beni,
 come misera sono?
 Amo un cor, bramo un trono.
200Scieglie appena il desio che alor si pente;
 e ’l miglior si figura in quel che lascia.
 Quindi il perduto bene
 gli toglie anche il piacer di quel che ottiene.
 
    Sorte amica m’invita a regnar
205ma non può far contento il mio cor.
 
    Se m’abbaglio a la luce del soglio,
 appago l’orgoglio,
 tormento l’amor.