L’amor generoso, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA PRIMA
 
 FRILEVO, poi ASMONDO
 
 FRILEVO
 Guardie, a me il prence.
 ASMONDO
 Orché d’intorno armato
875freme il periglio, onde la gioia, o sire?
 FRILEVO
 Dalla pace vicina.
 ASMONDO
 Chi la darà?
 FRILEVO
                          Per man di amore Alvilda.
 ASMONDO
 Ma con quai patti?
 FRILEVO
                                     Aldano
 ritorni a lei, chieda perdono, assenta
880al reale suo nodo; e avremo pace.
 Tanto poc’anzi il suo messaggio espose.
 ASMONDO
 Temo il suo amor.
 FRILEVO
                                    Lo moveranno alfine
 i miei preghi, il suo bene,
 la patria, il regno ed il comun periglio.
 ASMONDO
885Così succeda.
 FRILEVO
                            Ei viene.
 ASMONDO
 Non sia bugiarda in cor di re la spene.