L’amor generoso, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA VIII
 
 GIRITA
 
 GIRITA
 
    Del tuo pastor dal sen non mai disgiunta,
 che dolce viver fai, ninfa amorosa!
 Al bosco, al colle, al rio, tu a lui congiunta,
 tanto contenta sei, quanto vezzosa.
 
680   Con lui ti trova in gioia il sol che spunta;
 con lui ti lascia in riso il sol che posa;
 e mai la gelosia livida e smunta
 i lieti giorni tuoi turbar non osa.
 
 Per tirannico cenno, or con Alvilda
685sarà il mio bene. Essa di bella ha il grido
 e le splende sul crin serto reale.
 Fors’ei potrà... Di che pavento? A tante
 prove dell’amor suo rendasi questa
 o giustizia o mercede
690e ragion della sua sia la mia fede.