L’amor generoso, Venezia, Rossetti, 1707

 SCENA VI
 
 ALVILDA con guerrieri
 
 ALVILDA
1040Norvegi, anime fide, anime invitte,
 pel baltico oceano
 non vi avrò tratti a questi lidi invano.
 Le offese mie già vi son note; e in parte
 le vendicaste. Ancora
1045manca il più del trionfo a la vendetta.
 Sien Frilevo ed Aldano
 scopo de l’ire. In quella
 mal difesa lor reggia
 cominciò a spaventargli il lor rimorso.
1050Ne compisca la pena il valor vostro.
 Andiamo. Io vi precedo. E ferro e fuoco
 in sì giusto furor non si risparmi.
 Assai già dissi. Al forte
 fan gli stimoli oltraggio. A l’armi. A l’armi.
 
1055   Date il segno, guerrieri oricalchi,
 e di assalto e di vittoria.
 
    Chi mi offese, al suol trafitto
 cada, cada.
 Forti, andiamo. Al braccio invitto
1060manca il rischio e non la gloria.