Il Teuzzone, Venezia, Pasquali, 1744 (Teuzzone)

 SCENA XIII
 
 Gabinetto reale con tavolino.
 
 ZELINDA e ZIDIANA
 
 ZELINDA
 Condannato è, regina,
 l’innocente amor tuo.
 ZIDIANA
 S’egli fia l’amor mio, sarà innocente.
 ZELINDA
 Senza la tua pietà, morto il compiango.
 ZIDIANA
860Pietà si chiede? Ei me ne dia l’esempio.
 ZELINDA
 Ma...
 ZIDIANA
             Qui è Sivenio.
 ZELINDA
                                         (Scellerato ed empio).