Ambleto (Zeno e Pariati), Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA XVI
 
 GERILDA
 
 GERILDA
 Oh di pietà importuna,
 oh d’ingiusto dover miseri avanzi,
 da me partite. Un infedel n’è indegno.
 Sprezzo rendasi a sprezzo e sdegno a sdegno.
 
1470   Beltà così dee far,
 l’ingrato non curar
 e un’anima infedel soffrir in pace.
 
    Amando chi la offende
 sol per parer fedel,
1475più vil sé stessa rende e lui più audace.