Ambleto (Zeno e Pariati), Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA V
 
 VEREMONDA
 
 VEREMONDA
 La tua mano o la sua testa?
 Stelle! Qual legge è questa?
 
    Che farai, misero core?
1125Il crudel ti vuol sua preda;
 in periglio è il caro amante.
 
    Una ingiusta tirannia
 vuol ch’io sia
 o spietata od incostante.