Ambleto (Zeno e Pariati), Venezia, Rossetti, 1705

 SCENA XVI
 
 GERILDA
 
 GERILDA
 O di pietà importuna,
 o d’ingiusto dover miseri avanzi,
 da me partite. Un infedel n’è indegno.
1470Sprezzo rendasi a sprezzo e sdegno a sdegno.
 
    Beltà così dee far,
 l’ingrato non curar
 e un’anima infedel soffrir in pace.
 
    Amando chi la offende
1475sol per parer fedel,
 più vil sé stessa rende e lui più audace.