Antioco (Zeno e Pariati), Venezia, Rossetti, 1705

 SCENA X
 
 SELEUCO e detti
 
 SELEUCO
 Sì, d’Argene la destra il nodo stringa
 e si principi il nodo in quest’amplesso.
 ANTIOCO
 Padre... Signor... Se... Quando... Ancora... (Oh stelle).
 SELEUCO
240Che? Il piacer d’ubbidirmi
 a te stesso t’invola? Or qui m’attendi
 con la beltà che il ciel per te compose.
 Ti dirà quel sembiante
 ch’è giustizia e virtù l’esserne amante.