I rivali generosi, Venezia, Pasquali, 1744
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SCENA PRIMA
BELISARIO ed ALARICO
BELISARIO
In Ravenna Vitige?
ALARICO
Io stesso il vidi.
BELISARIO
E nella reggia occulto
lo tiene Ormonte ad ogni sguardo?
ALARICO
Ei spinto
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sol da vane speranze,
il consiglia, il fomenta;
ed al soglio primiero,
sol co’ tuoi precipizi, alzarLo tenta.
BELISARIO
(Tanta viltà in Ormonte? Ei da sé stesso
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esser può sì diverso?)
Guarda di non mentir.
ALARICO
Teco favello.
Ma, se non erro, ei viene.
BELISARIO
A lui celiamci.
In più riposta parte
seguimi. O quai perigli han le grandezze!
ALARICO
870
(Buon principio han le frodi. Ingegno all’arte).