Pirro, Venezia, Pasquali, 1744
Permalink:
https://www.apostolozeno.it/testi/PIRRO|I-V744
Copia
SCENA V
PIRRO
PIRRO
Solitudini amene, ombre fiorite,
1090
ove talor solea
ragionarvi contento
del costante amor mio, di quel d’Ismene,
or vi vengo a parlar delle mie pene.
(Siede ad un sasso)
Rosignuoli, che spiegate
1095
lieti voli e dolci canti,
al più afflitto degli amanti
mitigate il fier martire.
Ma se Ismene, o dio, mi crede
senza fede, deh, fermate
1100
e lasciatemi morire.