Pirro, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA PRIMA
 
 PIRRO e guerrieri epiroti, con spada ignuda
 
 PIRRO
 Lucido dio, sola del giorno e prima
 de’ parti di natura
 fonte e cagion, dal cui splendore e moto
 beltà prendono gli astri, ordine i fati,
5Febo, pompa de’ cieli,
 spirto degli elementi, alma del mondo,
 riverente ti adoro; e al tuo gran nume
 queste del fier Macedone, già vinto,
 spoglie guerriere, alti trofei di gloria,
10il regnante di Epiro,
 il figliuolo di Eacide, divoto
 fra il sangue e l’armi a te consacra in voto.