Pirro, Venezia, Rossetti, 1704

 SCENA VII
 
 CASSANDRO
 
 CASSANDRO
 Cor di re non affidi
 che sé stesso a sé stesso. Invano attende
 da noi l’iniquo Pirro e sposa e pace.
 Col dargli Ismene, ogni ragion li cedo
205sovra la Media. Ismene
 sarà sol d’Arideo.
 Giovami; e s’ella il niega,
 giusta è la forza, ove il rispetto è vano.