Aminta, Firenze, Vangelisti, 1703

 SCENA VI
 
 Campagna orrida.
 
 AMINTA
 
 AMINTA
 
1345   Dove son? Dove rivolgo,
 ombra errante, i dubbi passi?
 
    Vengo a voi, con voi mi dolgo,
 ciechi orrori e sordi sassi.
 
 Sì, tra voi che mi offrite
1350spettacoli funesti, idee lugubri,
 stanza ricerco al mio dolor conforme.
 Qui fra inospite balze e fra’ silenzi
 d’una perpetua notte,
 romito abitator, quel che mi resta
1355breve corso di vita
 terminerò piangendo; e quando i lumi
 piacerà al mio dolor ch’io chiuda al pianto,
 non al sol cui gli ascondo,
 godrò almeno che sia
1360quest’albergo di morte
 nell’ultimo sospir la tomba mia.