Venceslao, Praga, Wickhatt, 1725

 SCENA IV
 
 Ritiro ameno.
 
 ERNANDO ed ERENICE
 
 ERNANDO
 Tutta cinta è dal popolo feroce
 la sarmatica reggia. Ognun la vita
875chiede di Casimiro.
 Generosa Erenice,
 perdona al prence, anzi perdona, o bella,
 alla patria, al monarca, alla tua gloria;
 con sì nobil vendetta
880meglio tu placherai l’ombra diletta.
 ERENICE
 Io dar perdono, Ernando?
 ERNANDO
 Sì, vanne al re pietosa e al figlio implora
 al reggio piè...
 ERENICE
                             Vuo’ pensar meglio ancora. (Parte)
 ERNANDO
 
    Stelle, voi che de’ regnanti
885date moto alle vicende,
 su noi placide girate.
 
    Di rea Cloto il fiero sdegno,
 che minaccia il rege e ’l regno,
 stelle amiche omai temprate.