Venceslao, Vienna, van Ghelen, 1725

 LICENZA
 
 Sì, tempo e sorte, amore e fede, invitto
 e glorioso Carlo,
1470ti rendano felice; e sia ’l tuo nome,
 per cui stancansi tanti,
 men però del tuo merto ilustri, applausi,
 nome d’ilarità, nome di gloria.
 Il tempo su’ tuoi lauri
1475spezzi l’adunca falce. Immobil sieda
 la fortuna al tuo piede e al cerchio avvolga
 di sua instabile rota il crine errante;
 e l’amore e la fé, che son de’ regni
 i più fermi sostegni,
1480non da timor, non da interesse astretti,
 ma di dover colmi e di zelo e senza
 que’ bassi affetti, onde suol cinta intorno
 per sua antica sciagura andar grandezza,
 veglino al regal fianco.
1485O voti fortunati! Ecco serena
 luce a destra balena. Ecco felici
 a l’impero di Carlo i giusti auspici.
 
    Regnasti sinora
 invitto e beato;
1490e sieguanti ognora
 contenti e vittorie.
 
    A quei che verranno
 tuoi nuovi e maggiori
 trionfi ed onori,
1495si oscurino ancora
 le andate tue glorie
 
 CORO
 
    Vivi e regna fortunato,
 nostro augusto e nostro re.
 
    Te si unisca a far beato
1500tempo e sorte, amore e fé.