Venceslao, Venezia, Marciana, autografo

 SCENA III
 
 CASIMIRO con seguito e detti
 
 CASIMIRO
 E vita ed innocenza
585affidata al mio braccio è già sicura.
 LUCINDA
 Impotente è l’audacia in alma impura.
 VENCESLAO
 
    Se errasti, o figlio,
 il tuo periglio
 sta nel tuo cor.
 
590   Non del guerriero
 l’acciaro invitto,
 ma i ’l tuo delitto
 ti dia timor. (Venceslao va a sedere nell’alto dello steccato con tutto il suo seguito)