Venceslao, Venezia, Buonarrigo, 1723

 SCENA PRIMA
 
 Prigione corrispondente al palazzo reale.
 
 CASIMIRO solo incatenato
 
 CASIMIRO
935Ove siete? Che fate,
 spirti di Casimiro? Io di re figlio,
 io di più regni erede,
 io tra marmi ristretto? Io ceppi al piede?
 Amor, sì sì, tu solo
940se’ mia gran colpa. O di Erenice, o troppo
 bellezze a me fatali, io vi detesto.
 Son misero, son reo, son fratricida,
 perché vi amai. Sono spergiuro ancora,
 spergiuro ed empio a chi fedel mi adora.