Venceslao, Genova, Franchelli, 1717 (Il Venceslao)

 SCENA VI
 
 VENCESLAO con seguito e LUCINDA
 
 VENCESLAO
530Impazienza e sdegno
 ben qui ti trasse frettoloso.
 LUCINDA
                                                   Sono
 anche i più brevi indugi,
 a chi cerca vendetta, ore di pene.
 VENCESLAO
 Stranier, cadente è ’l sole; e meglio fora
535sospender l’ire al dì venturo e l’armi.
 LUCINDA
 Tanto rimane, o sire,
 di giorno ancor che ne avrà fin la pugna.
 Giudice e re tu stesso
 l’ora assegnasti e ’l campo; ed or paventi?
 VENCESLAO
540Pugnisi pur. Non entran nel mio core
 deboli affetti e n’è viltà sbandita;
 e se ora temo, temo
 l’innocenza del figlio e non la vita.