Venceslao, Genova, Franchelli, 1717 (Il Venceslao)

 SCENA XV
 
 ALESSANDRO solo
 
 ALESSANDRO
 Io no, da la mia bella
 rimproveri d’ingrato
400non udirò giammai,
 amante al par che amato
 sotto i vicini rai.
 De l’amorosa stella
 teco, o fida Erenice,
405m’unirà pure un imeneo felice.
 
    Notte amica degli amanti,
 vieni a far un di due cori;
 
    io t’aspetto col diletto
 con che aspetta ogni augelletto
410a’ suoi canti i primi albori.
 
 Fine dell’atto primo