Venceslao, Genova, Franchelli, 1717 (Il Venceslao)

 SCENA II
 
 VENCESLAO, ALESSANDRO, CASIMIRO
 
 VENCESLAO
 Tu de l’amico Ernando
60siegui, Alessandro, le vestigia e digli
 che a tal grado alzerò la sua fortuna
 che non fia chi ’l sorpassi
 quaggiù, fuor che ’l suo re, fuor che gli dei.
 CASIMIRO
 E ch’ei tema, gli aggiugni,
65in qualunque destin gli sdegni miei.
 ALESSANDRO
 Tanto esporrò ma troppo altero sei.
 
    Ama sì ma sempre chiara
 sia la fiamma del tuo cor.
 
    Vapore oscuro
70d’ardor men puro
 toglie gloria e fa dolor.