Venceslao, Roma, Bernabò, 1716 (Il Vincislao)

 SCENA III
 
 Stanze reali.
 
 VINCISLAO e poi GILDO
 
 VINCISLAO
1270No, sponsali più insoliti e più strani,
 Polonia, non vedesti.
 Onor li chiede, impegno
 li stringe; e questa reggia
 all’apparato serve e li festeggia.
1275Ahi! Che mentre nel petto
 di giudice e di re sento il rigore,
 l’amor di genitore
 con più forza contrasta
 e a soffrir tanti assalti il cor non basta.
 GILDO
1280S’avanza a’ cenni tuoi
 la regal coppia.
 VINCISLAO
                               Venga.
 Tu ciò ch’imposi ad affrettar t’invia.
 Al principio dell’opra
 ben corrisponda il fine.