Venceslao, Roma, Bernabò, 1716 (Il Vincislao)

 SCENA IX
 
 VINCISLAO solo
 
 VINCISLAO
 Da te consiglio, o amor, l’alma non chiede;
795son padre, è ver, ma son regnante ancora;
 la già promessa fede
 alla vergin real serbi il mio figlio
 e allor di padre avrà da me gl’affetti;
 ma se infido e incostante
800il giuramento sprezza, ei provi allora
 il rigor d’un giustissimo regnante.
 
    Spesso vola un basso affetto
 a oscurar d’un rege il seno.
 
    Ma se impera Astrea sul trono,
805col rigore o col perdono,
 lo dilegua in un baleno.