Venceslao, Foligno, Campana, 1713 (Il fratricida innocente)

 SCENA VI
 
 LUCINDA e GISMONDO
 
 LUCINDA
170Così mi lascia il traditor? Gismondo,
 tu pur non mi ravvisi o te ne infingi?
 GISMONDO
 (Che le dirò?) Signora,
 ben ti ravviso e ti ho pietade ancora.
 LUCINDA
 Dimmi, che sperar deggio?
175Mi ha tradita il mio sposo o vuol tradirmi?
 Arde per altra o finge?
 Del mio fato il tenor svelami tu.
 GISMONDO
 Parti, o Lucinda, e non cercar di più