Venceslao, Palermo, Cichè, 1708

 SCENA III
 
 ERNANDO
 
 ERNANDO
 L’opra illustre compisci, anima amante,
 e, se speme ti è tolta,
 la gloria tua, non la tua brama ascolta.
 
1090   Son glorie gli martiri,
 son gioie gli sospiri
 che per voi soffre il cor,
 pupille amate.
 
    Scagliate il mio tormento
1095fulmini di contento
 che più con tal rigor
 l’alma beate.