Venceslao, Palermo, Cichè, 1708

 SCENA PRIMA
 
 Viale di verdura contiguo agli appartamenti di Erenice, con urna sepolcrale nel mezzo che si va fabricando da scultori polacchi.
 
 ERENICE sola
 
 ERENICE
 Urna che del mio sposo
 chiuder dovrai le ceneri adorate,
 in que’ pallidi marmi
 non ben mi piaci. Ancora
1045ti manca il più bel fregio. Il cor ti manca
 di Casimiro; io vel porrò. Lo attendi
 da un amor disperato.
 Tinto poi di quell’ostro,
 il tuo pallido orror sarà più grato.