Venceslao, Milano, Malatesta, 1705

 SCENA IX
 
 ERNANDO, ERENICE
 
 ERENICE
 Pace al regno recasti e gioie a noi,
 Ernando generoso.
265Ma tu così pensoso? E che ti affligge?
 ERNANDO
 
    Bocca bella, del mio duolo
 non mi chiedere il perché;
 
    il saper ti basti solo
 che mi rendono infelice
270amistade, amor e fé.