Venceslao, Firenze, Vangelisti, 1704 (Vincislao)

 SCENA X
 
 VINCISLAO con guardie
 
 VINCISLAO
 A me guidisi il figlio.
 Giorno, o quanto diverso
 da quel che ti sperai! Giorno fatale!
 Oggi nacqui alla luce,
1210oggi moro ne’ figli. Itene e i lieti
 apparati d’amor cangiate, amici,
 in funeste gramaglie e in bara il trono.
 Più Vincislao, più genitor non sono.