Venceslao, Firenze, Vangelisti, 1704 (Vincislao)

 SCENA IX
 
 ERNANDO e ERENICE
 
 ERENICE
250Pace al regno recasti e gioie a noi,
 Ernando generoso.
 Ma tu così penoso e che t’affligge?
 ERNANDO
 
    Bocca bella, del mio duolo
 non mi chiedere il perché.
 
255   Il saper ti basti solo
 che mi rendono infelice
 amistade, amor e fé.