Temistocle, Vienna, Cosmerovio, 1701

 SCENA VIII
 
 ARTASERSE
 
 ARTASERSE
 
    Son re, non tiranno.
 Se in grado sì augusto
 posso esser ingiusto,
 me stesso condanno.
 
735   Non vuo’ l’altrui danno
 e assai meno voglio
 che pari nel soglio
 mi sieda l’inganno.