Lucio Vero, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA V
 
 NISO, seguito da un paggio, che sostiene un bacino coperto di drappo nero, e i suddetti
 
 NISO
 Cesare, o Berenice, (Prende il bacino e lo depone sopra di un tavolino)
 questo dono ti fa. Qui lo depongo.
 Tu lo discopri e il mira.
 Il mio uffizio adempii. Regina, addio. (Torna a chiudersi la porta)