Caio Fabbricio, Vienna, van Ghelen, 1729

 BALLI
 
    Nel principio dell’atto II: di maschere di vario genere bizzarramente abbigliate.
    Nel fine dell’atto II: danza a foggia di baccanale.
    Nel fine dell’atto III: di nobili romani, epiroti, illirici e tarentini.
    Il primo ed il terzo ballo furono vagamente concertati dal signor Simon Pietro Levassori della Motta, maestro di ballo di sua maestà cesarea e cattolica. Il secondo ballo fu altresì vagamente concertato dal signor Alessandro Phillebois, maestro di ballo di sua maestà cesarea e cattolica, con l’arie per li suddetti balli del signor Niccola Matteis, direttore della musica instrumentale di sua maestà cesarea e cattolica.