Mitridate, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA IX
 
 MITRIDATE con seguito e FARNACE
 
 MITRIDATE
 Là restate, o soldati. Anche a costoro (Di lontano a’ suoi)
 re sono; e arrossirei che Mitridate,
 non avvezzo a temer fra’ suoi nimici,
 nel suo campo temesse. (Si avanza verso Farnace)
 FARNACE
895Padre e signor... (Andandogli incontro)
 MITRIDATE
                                  Quai nomi
 sul labbro di Farnace? È questa, o perfido,
 l’ara? Qui all’imeneo la pompa appresti?
 Han qui a spegnersi l’ire?
 Qui i sospetti a finir? Qui a giurar vieni
900la guerra a Roma? O vieni
 a farla a Mitridate?
 Eccomi. Su. Costoro,
 ch’eran sudditi miei, sono i tuoi forti
 commilitoni. A me difese intorno
905non ho né voglio. Su. Snuda quel brando.
 Volgilo a questo petto;
 o me lo gitta al piede,
 figlio senza rispetto e senza fede.
 FARNACE
 Né quest’armi, o signor, né questo figlio
910sono in tua offesa. Il solo
 Mitridate qui regna. Io qui non venni
 rei tumulti a svegliar. Cercai rifugio
 per Aristia e per me. Libero parlo.
 Esser non può mia sposa
915la figlia di Ladice. Altri ricerchi
 patti l’Armenia, altri ne accordi il Ponto,
 questo non mai, che dal mio cor dipende
 e da un amor che sua ragion difende.
 MITRIDATE
 Con sì perverso figlio
920voi vendicate, o dei, gli altri che ho uccisi
 per minor fallo. Punirò anche questo;
 né tu sarai l’erede
 di Mitridate.
 FARNACE
                           Io ti presento il seno.
 Segui il barbare genio, il fier costume.
925Non ti nego una vita
 ch’è tua. Quella ti nego
 fede che solo è mia. Lasciami Aristia
 e poi di regno privami e di tutto.
 MITRIDATE
 Pur mi additasti il luogo
930da poterti atterrir. La scellerata (Dà di mano alla spada)
 donna, cagion di tanti mali, omai
 tolgasi dalla terra. (Veduta Aristia uscir dalla tenda, va furioso verso di lei)
 FARNACE
 Me vivo e me presente,
 facil non fia. (Snuda anch’egli la spada, ritirandosi)
 MITRIDATE
                           Che? Contro il padre ancora?
 FARNACE
935Il padre si rispetti. (Abbassa la punta della spada. E intanto Aristia si avanza)