Mitridate, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA II
 
 APAMEA
 
 APAMEA
50Tutto sembra, o cor mio, ch’oggi cospiri
 per farti lieto. E pure
 cessa di lusingarti. Un tanto bene
 non è, credil, per te. Fa’ il tuo dovere.
 Ma ragion ti sia guida; e scorga il mondo
55che nella scelta dell’eccelso oggetto,
 qual ben sapesti amarlo,
 virtù non ti mancò per meritarlo. (Sta pensosa)