Mitridate, Vienna, van Ghelen, 1728

 SCENA IV
 
 DORILAO e i sopradetti
 
 DORILAO
 Ah, signor...
 MITRIDATE
                         Dorilao...
 LADICE
                                            Qualche sciagura.
 DORILAO
 Il principe Farnace
 assalita ha la reggia e, poste in fuga
755le poche guardie, ne ha rapita Aristia.
 APAMEA
 O dio!
 MITRIDATE
               Rapita Aristia? E tu cedesti?
 DORILAO
 Feci il dover; ma solo o mal seguito,
 che potea contra tanti? Ei via si aperse
 col ferro e più col guardo.
760Pochi osar volger l’armi
 contra il figlio real.
 MITRIDATE
                                     Non è più figlio
 chi già è ribello. Andiam di mano a torgli
 l’iniqua preda.
 DORILAO
                              Ei seco
 ora è fuor di Eraclea, che uscir nel vidi,
765occupata e sorpresa
 la porta aquilonar che al mar riguarda.
 GORDIO
 Ah! Ch’ivi pronte e’ tiene e navi e schiere,
 da la Colchide...
 MITRIDATE
                                Avesse
 tutta anche l’Asia, sbigottir farollo
770anche in mezzo al suo campo. Andiam, soldati.
 GORDIO
 (Forse gli oltraggi miei fien vendicati). (Parte)
 LADICE
 Ahimè! Che non ti guidi
 l’ira soverchia a perderti. Di amante
 moglie i cauti consigli...
 MITRIDATE
775Eh! Vinti ha Mitridate altri perigli. (Parte Mitridate seguito da’ suoi soldati)