Mitridate, Vienna, van Ghelen, 1728

 MUTAZIONI
 
    Nell’atto primo: sala d’armi con due porte ai lati del prospetto, trono reale magnifico ai lati della sala, ove avranno a sedere Mitridate e Ladice, coperto al di sopra da baldacchino di porpora e d’oro.
    Atto secondo: stanza reale con due porta laterali, l’una dirimpetto all’altra.
    Atto terzo: piazza di Eraclea con la facciata del tempio di Ercole e con ara collocata in mezzo a due statue colossali, l’una di Ercole e l’altra di Apollo; spiaggia di mare, tutta ingombrata di tende e d’altri apprestamenti di guerra, da una parte veduta di armata navale in lontano e dall’altra quella del porto e della città di Eraclea.
    Atto quarto: galleria sostenuta all’intorno da archi, fra i quali sono le statue dei re del Ponto.
    Atto quinto: deliziosa che guida agli appartamenti della regina; salone magnifico con logge all’intorno pratticabili.
    Le scene furono rara invenzione degli signori fratelli Giuseppe ed Antonio Galli Bibiena, primo e secondo ingegnieri teatrali di sua maestà cesarea e cattolica.