Don Chisciotte in corte della duchessa (Pasquini), Vienna, van Ghelen, 1727

 SCENA X
 
 IL DUCA, LA DUCHESSA, ALTISIDORA, DON CHISCIOTTE e SANCIO. Sparisce il cavallo
 
 DON CHISCIOTTE
 Arrivati già siam. Grazie agli dei.
 SANCIO
 Quel che vuol dir volare!
1265S’è fatto questo viaggio in un baleno. (Si sbendano)
 DON CHISCIOTTE
 Ma sparì Clavilegno e inoltre parmi
 che siam nel luogo stesso.
 SANCIO
 Ah, maledetti incanti!
 CORO
 E viva il fior de’ cavalieri erranti.
 IL DUCA
1270Leggi il cartello, o valoroso, e mira
 come ti prezzi Malambruno il saggio.
 LA DUCHESSA
 Leggi, o guerrier, tue lodi:
 «Per vincere ogni impresa
 basta di don Chisciotte il sol coraggio».
 DON CHISCIOTTE
1275Don Malambruno mi fa troppo onore.
 La contessa dov’è?
 LA DUCHESSA
                                     Allor che a volo
 gisti pel ciel, tornata al primo aspetto
 da’ nostri occhi si tolse.
 IL DUCA
                                             E le compagne
 seco n’andar lodando
1280tuo ardire incomparabile
 che supera fin quel del conte Orlando.
 CORO
 
    Viva, viva don Chisciotte,
 grand’onor di nostra età.
 
 IL DUCA
 
    Viva, viva il gran guerriero...
 
 LA DUCHESSA
 
1285Quel sì prode.
 
 ALTISIDORA
 
                             Quel valente.
 
 DON CHISCIOTTE
 
 Non è niente, non è niente.
 
 TUTTI
 
    Viva insieme il suo scudiero
 che poggiò fino alle stelle.
 
 SANCIO
 
 Bagattelle, bagattelle.
 
 TUTTI
 
1290   Ogni più remota gente
 di lor opre eccelse e belle
 stupefatta parlerà.
 
 DON CHISCIOTTE, SANCIO A DUE
 
    Non è niente, non è niente.
 Bagattelle, bagattelle.
 
 DON CHISCIOTTE
 
1295   Qualche cosa di più degno...
 
 SANCIO
 
 Qualche cosa al mio governo...
 
 A DUE
 
 Forse forse accaderà.
 
 Fine dell’atto terzo