Don Chisciotte in corte della duchessa (Pasquini), Vienna, van Ghelen, 1727

 ARGOMENTO
 
    Siccome dalla seconda parte della notissima storia di don Chisciotte si è tratto il viluppo della presente opera serioridicola, così basta accennare il fonte, per dare un pieno argomento della medesima. Ha proccurato il poeta di stare attaccato più che gli è stato possibile alla vezzosa idea dell’ingegnosissimo autore spagnuolo; ed in molti luoghi non ha fatto altro che porre in versi quei sentimenti medesimi, de’ quali è così bene arricchito quel giocondissimo libro. L’invenzione ha puramente lavorato sull’intreccio degli amori; e questi peraltro son come tante linee tirate a finire in un punto, essendo condotti in maniera che, nonostante la passione, abbia luogo negli amanti una certa spezie di puntiglioso donchisciottismo.