I due dittatori, Venezia, Pasquali, 1744

 SCENA V
 
 MINUZIO, OSIDIO, QUINTO FABIO e VELIA
 
 MINUZIO
 Va’. Previeni il rival. Ma dura impresa (Ad Osidio)
 hai tolto a superar. L’Africa tutta
 cinge quel fiero core.
 OSIDIO
160Mia la fer l’armi e mia faralla amore.
 
    Fiero labbro e ciglio austero
 non si accorda col pensiero
 né col cor della beltà.
 
    Sdegni ostenta in suo decoro
165e in trofeo, più che in martoro,
 di un’amante fedeltà.