Nell’atto primo: bosco con veduta di tempio, illuminato di notte e ornato di trofei militari.
Nell’atto secondo: accampamento de’ Romani.
Nell’atto terzo: sala terrena.
Nell’atto quarto: quartieri di soldati; padiglione di Minucio.
Nell’atto quinto: campagna con veduta del vallo romano ad un lato e di collina in lontano.
Le scene furono rara invenzione del signor Giuseppe Galli Bibiena, primo ingegnere teatrale e architetto di sua maestà cesarea e cattolica, e del signor Antonio, suo fratello, secondo ingegnere teatrale di sua maestà cesarea e cattolica.