Semiramide in Ascalona, Vienna, van Ghelen, 1725

 SCENA II
 
 ARBACE e i suddetti
 
 ARBACE
1125Sì, e questo ferro asciutto
 non andria del lor sangue,
 se la loro sconfitta opra non era
 dei prodi ascaloniti e più di Aliso,
 già di tua libertade ed ora invitto (Verso Semiramide)
1130campion de la tua gloria.
 SEMIRAMIDE
 Nascon anche fra’ boschi anime grandi.
 NINO
 Ma chi diè sprone a l’ire e moto a l’armi?
 ARBACE
 Il disperato Mennone.
 SEMIRAMIDE
                                           Infelice!
 NINO
 Perfido! Oh! L’altrui braccio
1135con la morte di lui mi assolva almeno
 da la necessità che ho di punirlo.